Alessandra Farabegoli

Questo blog è nato nel 2007 col titolo di riflessioni di una mamma pigra; come scrivevo allora, “arrivata sulla soglia dei quarant’anni con la serena convinzione di non essere destinata a riprodurmi, mi sono ritrovata, quasi per scherzo e con stupore unanime di chi mi conosceva, nei panni della primipara attempata. Sono – e spero di restare – una mamma pigra, o, meglio, ho troppe cose da fare e pensare per potermi attardare nelle minuziose ansie così tipiche della mamma italiana”.
Tuttavia, assorbita l’onda d’urto del primo e unico figlio, il sottotitolo mamma pigra ha iniziato a starmi stretto, perché parla solo di una parte della mia vita; così l’ho sostituito con passione, che è l’ingrediente di tutte le cose migliori che ho fatto e che farò.
All’inizio qui scrivevo anche di lavoro, poi alla fine del 2009, quando ho lasciato l’agenzia web che avevo fondato e mi sono messa a lavorare come consulente e formatrice indipendente, ho trasferito tutto il “professionale” su www.alessandrafarabegoli.it, e ormai qui ci scrivo pochissimo.
Su Google si trova più o meno tutto di me, perché amo la trasparenza della rete e ho scritto di lavoro, politica, libri, maternità, tango e tutto il resto di cui è fatta la mia vita.