concetti di base
Ma scusate, la base qual è? Quella dei blog o quella che abbiamo visto sabato, le 2000 persone elette con le primarie? Quella e’ gente vera, non virtuale.
(Dario Franceschini a Repubblica, oggi)
Non so quale stupida arroganza porti Franceschini a rilasciare certe dichiarazioni. La base qual è?
Dario, voglio darti una brutta notizia. Io ho un blog, e se ritieni per questo di snobbarmi e non considerarmi rappresentativa della base, pace. Però nell’ultima settimana ho parlato di PD con mia madre, mio marito, mia sorella, diversi amici e amiche. Nessuno di loro ha un blog, tutti alle ultime elezioni hanno votato PD, nessuno di loro vi voterà alle prossime, e le espressioni che più ricorrevano in queste chiacchierate erano “schifo, nausea, sconcerto, incazzatura, delusione, pena”.
Forse io non rappresento la base in quanto blogger, ma sicuramente la rappresento in quanto scoglionatissima ex-elettrice di un partito che ho sostenuto per tutta la sua storia, privatamente e pubblicamente.
Non so ancora (come molte delle persone che citavo prima) se alle prossime elezioni manifesterò questa delusione e incazzatura astenendomi, non andando a votare, votando Di Pietro o i radicali, annullando la scheda. Ma finché il PD sarà governato non dalla base, ma da questo vertice ottuso e fallimentare, non consideratemi più parte della base, grazie.
Post scriptum: ah, e nel frattempo ricominciate pure il gioco dei distinguo e del tenere insieme tutto e il suo contrario, specialmente su questioni tipo il testamento biologico su cui la base ha le idee chiarissime e ha dimostrato in mille maniere di averle. In fondo, perché prolungare l’agonia?