cinguettii
E’ quasi un mese che mi sono messa a usare Twitter, che all’inizio avevo snobbato come una delle tante inutilities di cui è affollato il nostro tempo.
Beh, mi ci sono affezionata.
Ci sono fili leggeri che si incrociano, non li definirei neppure “legami”, ma è un tenersi d’occhio, per quanto mi riguarda un occhio bendisposto.
Mi meraviglio di trovare, più spesso di quanto pensassi, un messaggio in casella “Tizio/a is following you on Twitter”. A volte conosco Tizio/a, a volte lo/a sto già seguendo anch’io; altre volte si tratta di sconosciuti, di cui cerco di capire come diavolo siano atterrati dalle mie parti. A volte lo capisco, a volte no.
Mi piace questa nuvola di messaggi che aleggia, parallela alle mie giornate di lavoro (ché, a parte quando sono dalla parrucchiera wifi come oggi, io mi connetto praticamente solo dall’ufficio, a casa con Guido è impensabile), in cui lascio una punteggiatura di piccoli scazzi, propositi “pubblici”, stati d’animo che è meglio non dire ad alta voce, ma che è altresì meglio non ingoiare, tanto verrebbero fuori in altre forme.
Mi piace essere stata sorpresa.
Ti sconsiglio vivamente di attivare l’aggiornamento tramite SMS: potresti ritrovarti a cinguettare troppo spesso